sabato 26 maggio 2012

DELIRIUM - 1972 - Lo scemo e il villaggio - pagina aperta a tutti i visitatori

Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70

Per la storia del gruppo vedi le presentazioni fatta in precedenza. Il secondo album dei Delirium “Lo scemo e il villaggio “ viene pubblicato nel 1972, quando il leader del gruppo Ivano Fossati decide di intraprendere la carriera solista, e viene sostituito da Martin Frederick Grice. L'album conserva l'indiscutibile perizia tecnica dei primi Delirium, i quali erano degli appassionati cultori di jazz. I temi musicali hanno effettivamente quell'impronta jazz e, se non fosse per l'assenza di Ivano, potrebbero benissimo essere ricondotti alla qualità di Dolce acqua. In sintesi, anche se "Lo Scemo e Il Villaggio" resterà sempre "il primo album senza Fossati", è nel complesso un prodotto tutt'altro che disprezzabile. Otto intensi brani per 37 minuti di grande musica dove prevale una certa dominanza del flauto e del sax che esplorano la melodia tendenzialmente più rispetto al jazz e alla musica etnica che a quella psichedelica. è molto folk! La canzone "La Mia Pazzia" è l'unica grande canzone pop dell'album ma se si ascolta tutto si notano certi momenti di pesante grande progressive. La canzone d'apertura è "Villaggio": un eccellente lavoro strumentale fatto da piano e flauto.
Recensione rete.

Formazione
- Martin Frederick Grice - Saxofono, Flauto, Voce
- Mimmo Di Martino - Chitarra Acustica, Voce track 4,6,8
- Marcello Reale - Basso, Contrabbasso, Voce
- Peppino Di Santo - Batteria, Percussioni, Gong, Voce track 2
- Ettore Vigo - Tastiere, Organo, Voce

Delirium - 01 - Villaggio
Delirium - 02 - Tremori antichi
Delirium - 03 - Gioia, disordine, risentimento
Delirium - 04 - La mia pazzia
Delirium - 05 - Sogno
Delirium - 06 - Dimensione uomo
Delirium - 07 - Culto disarmonico
Delirium - 08 - Pensiero per un abbandono

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lunedì 21 maggio 2012

BEE GEES - Live in Melbourne - 1971 - Memory - pagina aperta a tutti visitatori

Nuovo lutto nella musica disco. Addio a Robin Gibb dei Bee Gees. Aveva 62 anni, è morto per un tumore. Negli anni '70, con i fratelli Barry e Maurice, ha fatto la storia firmando la colonna sonora dell'immortale Febbre del sabato sera. Solo giovedì scorso era morta Donna Summer, altro idolo di quegli anni e di quel genere musicale. Nel gennaio 2003 era morto il fratello Maurice a soli 53 anni.
Vi proponiamo qui i mitici Bee Gees pre-febbre del Sabato sera, anno 1971, registrati sul palco del festival Hall di Melbourne! Erano i tempi di pezzi splendidi come "To Love Somebody" e "Massachusetts"... Un bellissimo Lp di 41 anni fà.
Un'altro pezzo della disco music del secolo scorso se ne và.

01 - bee gees - new york mining disaster
02 - bee gees - to love somebody
03 - bee gees - really and seriously
04 - bee gees - every second, every minute
05 - bee gees - lay it on me
06 - bee gees - jingle jangle
07 - bee gees - morning of my life
08 - bee gees - holiday
09 - bee gees - i can't see nobody
10 - bee gees - words
11 - bee gees - how can you mend a broken
12 - bee gees - i started a joke
13 - bee gees - i've gotta get a message
14 - bee gees - massachusetts
15 - bee gees - lonely days

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domenica 20 maggio 2012

LATTE E MIELE - Passio secundum mattheum - 1972 - pagina aperta a tutti i visitatori

Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70

Latte e Miele, è un gruppo genovese fondato nel 1971.  Nel 1972 viene pubblicato il loro primo album "Passio secundum Mattheum", il lavoro tratta la storia del Messia nelle sue fasi salienti del Vangelo che vanno da "Il giorno degli azzimi" a "Il calvario" passando per "L' ultima cena" e "Giuda". Il prodotto appare da subito interessante, con un' ottima produzione alle spalle, palpabile nei momenti più sinfonici dell'opera, già a partire dalla splendida "Introduzione" dove si avverte un' atmosfera mistica che inevitabilmente condizione tutte le tracce. Un'opera rock con un narratore e parti vocali soliste e corali che commentano lo svolgersi dell'azione. I testi sono tratti dal "Vangelo secondo Matteo". L'album, che vede la presenza di elementi del coro del Teatro alla Scala di Milano, viene presentato il 20 febbraio del 1973 al Teatro Pontificio Oratorio di San Pietro di Roma insieme ad elementi del coro dell'Opera di Roma e con Oreste Lionello nelle vesti dell'evangelista. Il gruppo è ancora in attività.
Recensione rete.

Formazione:
- Marcello Giancarlo Dellacasa: chitarre, violino, contrabbasso, voce
- Oliviero Lacagnina: tastiere, clavicemballo, celeste, Moog, archi, voce
- Alfio Vitanza: tamburi, bongo, timpani, campane, frusta, flauto, voce

01 - latte e miele - introduzione
02 - latte e miele - il giorno degli azzimi
03 - latte e miele - ultima cena
04 - latte e miele - getzeman
05 - latte e miele - il processo
06 - latte e miele - i testimoni (1° parte)
07 - latte e miele - i testimoni (2° parte)
08 - latte e miele - il pianto
09 - latte e miele - giuda
10 - latte e miele - il re dei giudei
11 - latte e miele - il calvario
12 - latte e miele - il dono della vita
13 - latte e miele - mese di maggio

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venerdì 18 maggio 2012

DONNA SUMMER - Memory - 17 maggio 2012 - pagina aperta a tutti i visitatori

Non ci sono parole. Per chi ha vissuto la sua gioventù negli anni '70 era un mito. L'unica cantante straniera che ha 3 post in questo blog italianissimo. Abbiamo fatto un piccolo sondaggio su un campione di 100 iscritti di età inferiore ai 25 anni. Il 73% non la conosce. Solo facendogli ascoltare uno dei numerosi remix recenti (insignificanti) qualcosa torna in mente. Questa è l'occasione per ascoltare i brani "originali" che hanno riempito le piste delle discoteche per anni.
Addio regina della disco music.

01 - donna summer - any way at all
02 - donna summer - bad girls
03 - donna summer - could it be magic
04 - donna summer - hot stuff
05 - donna summer - i don't wanna get hurt
06 - donna summer - i feel love
07 - donna summer - i love you
08 - donna summer - last dance
09 - donna summer - love is in control
10 - donna summer - love to love you baby
11 - donna summer - love's unkind
12 - donna summer - macarthur park
13 - donna summer - melody of love
14 - donna summer - no more tears
15 - donna summer - on the radio
16 - donna summer - she works hard for the money
17 - donna summer - state of independence
18 - donna summer - this time i know it's for rea
19 - donna summer - unconditional love

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domenica 13 maggio 2012

MIA MARTINI - I miei compagni di viaggio - live 1983 - pagina aperta a tutti i visitatori

L'ultimo album di Mia Martini, prima del ritiro dalle scene, durato dal 1983 al 1989. Un disco formato da cover interpretate da Mimì e numerosi compagni di viaggio. L'artista ha voluto raccogliere i brani e gli autori da lei più amati: Fabrizio De André (Il Pescatore), Leonard Cohen (Suzanne), Luigi Tenco (Un giorno dopo l’altro e Vedrai Vedrai), Joan Manuel Serrat (Señora), Kate Bush (Wuthering Heighs), Joni Mitchell (Big Yellow Taxi), Francesco De Gregori (Alice), Vinicius de Moraes (Valsinha), Jimi Hendrix (Little Wing), Chico Buarque de Hollanda (Roda Viva e Ed ora dico sul serio), Randy Newman (Guilty) e John Lennon (Imagine). Le cover straniere vengono tutte tradotte in italiano, tranne Guilty e Imagine. Per il brano Suzanne utilizza la versione di Fabrizio De André, mentre il brano Signora (Señora) era già stato incluso nell'album Il giorno dopo nel 1973 su testo italiano di Paolo Limiti. Gli altri brani sono stati tradotti dalla stessa Mia Martini.Tra i tanti artisti che hanno affiancato Mimì nella registrazione dell'album al Teatro Ciak di Milano, vi sono: Giulio Capiozzo, Giorgio Cocilovo, Mimì Gates, Mark Harris, Gilberto Martellieri, Claudio Pascoli, Maurizio Preti, Carlo Siliotto, Ares Tavolazzi, Ivano Fossati, Riccardo Zappa, Loredana Bertè, Aida Cooper, Cristiano De André, Guido Harari (ingaggiato come fotografo per il concerto), Franco Cesaretto, Antonio Panarello, Jurgen Kramer, Ralf Gewald, Peter Brandt, Ezio de Rosa, Shel Shapiro (alla produzione esecutiva). Ed ora dico sul serio assume un significato emblematico, che preannuncia il lungo ritiro dalle scene. Registrazione dal vivo effettuata nei giorni 22 e 23 ottobre 1983 al teatro 'Ciak Toshiba' di Milano.
Mia Martini è morta il 12 maggio 1995

01 - mia martini - alice
02 - mia martini - wuthering heights (cime tempestose)
03 - mia martini - ed ora dico sul serio
04 - mia martini - guilty
05 - mia martini - il pescatore
06 - mia martini - le ali della mente
07 - mia martini - imagine
08 - mia martini - rotativa
09 - mia martini - signora
10 - mia martini - suzanne
11 - mia martini - un giorno dopo l'altro
12 - mia martini - valsinha
13 - mia martini - vedrai vedrai
14 - mia martini - taxi giallo

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sabato 12 maggio 2012

GIANNA NANNINI - Bacio fondente - pagina aperta a tutti i visitatori

01 - gianna nannini - bacio fondente
02 - gianna nannini - ballami
03 - gianna nannini - ciao
04 - gianna nannini - e ya po e ya po
05 - gianna nannini - fotografia
06 - gianna nannini - frenesia
07 - gianna nannini - gelosia
08 - gianna nannini - giramore
09 - gianna nannini - luna dell'est
10 - gianna nannini - profumo
11 - gianna nannini - quante mani
12 - gianna nannini - ragazzo dell'europa
13 - gianna nannini - sognami
14 - gianna nannini - un ragazzo come te
15 - gianna nannini - vieni ragazzo

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venerdì 11 maggio 2012

FAUSTO PAPETTI - Collection - Pagina aperta a tutti i visitatori

In questo blog il genere strumentale/orchestrale è sempre stato un pò trascurato. Cerchiamo di rimediare con questa bella raccolta di Papetti. Abbiamo selezionato 25 brani molto conosciuti e ben eseguiti. Sono tratti da un triplo CD edito nel 2006. Tutti titoli importanti. Ascolto rilassante e magari ci canticchiamo sopra. Buon ascolto.

01 - fausto papetti - a whiter shade of pale
02 - fausto papetti - imagine
03 - fausto papetti - feelings
04 - fausto papetti - con te partirò
05 - fausto papetti - il padrino tema d'amore
06 - fausto papetti - mare incantato
07 - fausto papetti - aquarius
08 - fausto papetti - e penso a te
09 - fausto papetti - il dio serpente
10 - fausto papetti - estate
11 - fausto papetti - la colegiala
12 - fausto papetti - amore baciami
13 - fausto papetti - canto d'amore indiano
14 - fausto papetti - c'era una volta il west
15 - fausto papetti - il cielo in una stanza
16 - fausto papetti - io vagabondo
17 - fausto papetti - un uomo, una donna
18 - fausto papetti - per chi
19 - fausto papetti - tango del mare
20 - fausto papetti - valzer delle candele
21 - fausto papetti - tè per due
22 - fausto papetti - anonimo veneziano
23 - fausto papetti - je t'aime...moi non plus
24 - fausto papetti - senza fine
25 - fausto papetti - yesterday

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domenica 6 maggio 2012

DALTON - Riflessioni: idea d'infinito - 1973 - pagina aperta a tutti i visitatori

Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70
 I Dalton si formano nel 1966 nella zona di Brescia, su iniziativa di Rolando Belli e Mimmo Saponaro provenienti dal gruppo "gli Apostoli"; debuttano nel 1967 col disco Monia, nel 1969 incidono una versione in italiano di Venus, nel 1970 entra nel gruppo Mauro Pagani. Fine 1970 Mauro Pagani lascia il gruppo per unirsi con i Quelli e così i Dalton si sciolgono. Per sfruttare la popolarità raggiunta dal gruppo, il manager formerà poi con altri musicisti un nuovo gruppo "i Dalton". Nel 1973 esce il loro album d'esordio “Riflessioni: Idea d'infinito”, ha una durata di appena 28 minuti, ciò nonostante è considerato un ottimo lavoro nella scena progressive rock, con il quale si conquisteranno la targa d’oro al Festival della Musica Pop di Zurigo. “E pensare che siamo nati per fare cose più grandi…” questa strofa, estratta da “Dimensione lavoro” ultima traccia dell’album, ben riflette le aspirazioni che animano le composizione artistiche ed intellettuali del Progressive italiano ed internazionale degli anni Settanta, aspirazioni che nascono dal bisogno di dare un senso alle lotte per i diritti dei lavoratori che fanno da sfondo al decennio. Il gruppo produsse nel ’74 il lavoro “Argitari” e si sciolse poi nel 1977.
Recensione rete.

Formazione:
Temistocle Reduzzi: tastiere, voce
Aronne Cereda: chitarra, voce
Alex Chiesa: flauto, voce
Rino Limonta: basso, voce
Walter "Tati" Locatelli: batteria, voce

Dalton - 01 - Idea d'infinito
Dalton - 02 - Stagione che muore
Dalton - 03 - Cara Emily
Dalton - 04 - Riflessioni
Dalton - 05 - Un bambino, un uomo, un vecchio
Dalton - 06 - Dimensione lavoro
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